Da semplice luogo di condivisione, oggi Linkedin è diventata una piattaforma che consente di incrementare fattivamente le vendite ed espandere i business, per questo motivo sono in tanti a chiedersi come e quando pubblicare su Linkedin per massimizzare l’efficacia dei post.
Queste informazioni sono cruciali perché i post su Linkedin sono oggi strumenti indispensabili per le aziende e i professionisti che aspirano a far crescere il proprio brand e ampliare la propria rete di contatti professionali.
LinkedIn non è solo la migliore arena in cui il mondo degli affari può prosperare, ma si è dimostrato essere uno dei più potenti alleati per coloro che cercano di costruire una presenza influente nel mondo professionale.
Tuttavia, proprio come in qualsiasi strategia di business, il successo su LinkedIn richiede un’analisi ponderata e una pianificazione oculata. Non basta condividere casualmente contenuti sperando di ottenere visibilità e coinvolgimento.
Al contrario, per massimizzare il potenziale dei propri contenuti su LinkedIn, è fondamentale comprendere i tempi e i modi in cui la propria audience è più attiva e reattiva.
- In questa prospettiva, emerge spontanea una serie di domande:
- Quando dovresti pubblicare i tuoi contenuti su LinkedIn?
- Qual è il momento migliore per raggiungere il tuo pubblico target?
- Quanto spesso dovresti condividere nuovi contenuti per mantenere un interesse costante senza diventare eccessivamente invadente?
Questi interrogativi sono il cuore di una strategia di successo su LinkedIn, perché scoprire il momento ideale per condividere i tuoi contenuti può fare la differenza tra un post che passa inosservato e un post che genera discussioni, interazioni e opportunità di networking.
Noi di Zoo Agency, esperti nella Lead Generation B2B su LinkedIn, in questo articolo esploreremo in profondità l’arte di determinare il timing perfetto per le tue pubblicazioni su LinkedIn.
Scopriremo come gli algoritmi e le dinamiche dell’audience lavorano insieme per influenzare la visibilità dei tuoi contenuti ed esamineremo le strategie basate sui dati per ottimizzare il momento e la frequenza delle pubblicazioni.
Quando è il Momento Giusto per Pubblicare su LinkedIn?
Prima di intraprendere questo viaggio nell’analisi dei modelli di utilizzo, nell’interpretazione delle metriche e nell’applicazione di queste intuizioni per costruire una strategia di condivisione dei contenuti su LinkedIn, dobbiamo fare una doverosa premessa.
Il momento ideale per pubblicare dipende dall’attività della tua audience di riferimento.
Ad esempio, premesso che LinkedIn è un social professionale che spesso viene consultato anche durante le ore lavorative standard, pubblicare durante queste fasce orarie potrebbe essere efficace se il tuo target è costituito da professionisti.
Per questo motivo, la prima tappa del viaggio consiste proprio nel conoscere il tuo pubblico. Definire la tua “buyer persona” è fondamentale per determinare il momento migliore per pubblicare. Capire quando la tua audience è più attiva su LinkedIn è essenziale per massimizzare l’efficacia delle tue pubblicazioni.
In generale, per le attività B2C le ore migliori per pubblicare sono tra le 11:00 e le 14:00, mentre le attività B2B dovrebbero puntare su fasce orarie al di fuori dell’intervallo 09:00 – 17:00. Tuttavia, queste linee guida possono variare in base al settore di riferimento e alle abitudini dell’audience.
Invece, per quanto riguarda la frequenza di pubblicazione, la chiave è la moderazione.
Pubblica solo contenuti veramente interessanti per il tuo pubblico e mantieni un calendario editoriale costante, con una media di 2-5 post totali settimanali.
Una strategia di contenuti ben pianificata può portare a interazioni, visibilità, richieste di collegamento e, cosa più importante, nuovi clienti. Ma tieni a mente che la cura e la qualità dei contenuti pubblicati sono fattori chiave per raggiungere questi risultati.
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Analizzare le Statistiche per capire quando pubblicare su Linkedin
In realtà, non esiste un momento perfetto per condividere contenuti su LinkedIn, ma un intervallo temporale in cui l’utenza è più attiva sulla piattaforma. Tuttavia, come abbiamo già detto, la chiave sta nell’adattarsi alla propria audience.
I dati raccolti dalle statistiche possono offrire indicazioni generali ma acquisiscono un reale valore quando sono incrociati con le metriche degli Analytics forniti dal social. Questo diventa cruciale quando i contenuti vengono condivisi regolarmente e si sviluppa un seguito.
Se si dispone di una pagina aziendale, la sezione Analytics offre una panoramica sull’attività degli utenti sulla pagina. Questo comprende dati relativi ai visitatori, ai follower e agli aggiornamenti.
L’Analisi dei Visitatori
La sezione “Visitatori” di LinkedIn Analytics mostra chi visita la pagina. È possibile selezionare dati mensili o annuali per scoprire quali pagine sono state più visualizzate e quando. Questa analisi dei trend permette di individuare modelli di comportamento degli utenti nel tempo.
Inoltre, è possibile ottenere informazioni sulla provenienza dei visitatori in termini geografici, settoriali e aziendali.
Esaminare i Follower
La sezione “Follower” è utile per capire l’andamento del seguito della pagina nel tempo. Identificare aumenti o diminuzioni di follower è cruciale, in quanto questo dato svela anche quando si è verificato il cambiamento.
Perché combinare questa informazione con i picchi di traffico aiuterà a individuare i momenti migliori per condividere contenuti.
Analizzare gli Aggiornamenti
La sezione “Aggiornamenti” rivela l’andamento dei vari tipi di contenuti (post, articoli, link, immagini, video) sul profilo.
Questo include il numero di visualizzazioni, visualizzazioni uniche e interazioni e consente di comprendere quali tipi di contenuti stanno attirando l’attenzione degli utenti.
Individuare i Migliori Orari
Determinare gli orari ideali per la pubblicazione su LinkedIn non è sempre diretto, specialmente in retrospettiva.
Tuttavia, tenere traccia degli orari di pubblicazione nel piano editoriale può aiutare. Infatti, incrociare queste informazioni con i dati analitici aiuta a individuare gli orari con il maggior coinvolgimento del pubblico.
Come hai potuto capire, sfruttare gli Analytics di LinkedIn per comprendere il comportamento degli utenti può offrire una guida preziosa per ottimizzare il momento e la frequenza delle pubblicazioni. Infatti, adattarsi ai dati raccolti e affinare la strategia di condivisione dei contenuti in base alle informazioni acquisite può portare a un maggiore coinvolgimento e successo nella piattaforma.
Se tutto questo ti sembra complicato, non significa che sei costretto ad arrenderti all’insuccesso su Linkedin.
Da oggi, infatti, puoi approfittare del servizio di Linkedin per Aziende di Zoo Agency: il modo migliore e più veloce per garantirti una presenza online efficace.
Analytics e algoritmi sono il nostro pane quotidiano, quindi risparmia tempo ed energie e contattaci subito per scoprire come possiamo aiutarti a far esplodere il tuo business su Linkedin.
